I cambiamenti climatici sono responsabilità collettiva e non individuale, una persona dovrebbe vivere decine di milioni di anni per produrre le stesse emissioni che una compagnia fossile disperde in un solo anno. Ma è anche vero che è oramai doverosa una diversa consapevolezza verso il cibo, facendo attenzione che sia interamente sostenibile quella filiera che comincia nell’agricoltura e termina sulle nostre tavole